Sei tu
una fibra incerta,
e canti nei
ricordi abbandonati
di quando fosti
amato. Disilluso
é il tuo sperare.
Con una lacrima,
la mia, la tua,
i nostri cuori
cadono come
foglie opache;
una vita d'autunno
subiamo.
Siamo nomi vuoti,
bugiardi, come troppi
ce ne sono, ma comune
é la nostra
quieta disperazione.
Fratelli?
Compagni?
No, sempre sconosciuti.
Ama te stesso.
Fratelli?
Compagni?
No, sempre sconosciuti.
LA SOFFERENZA ALTRUI... È PERSONALE... E DI TE ME NE F...
PLAUDITO IL TUO REALE VERSICOLATO... BRAVA LUANA... SONO CON TE NEL PENSIERO... CIAO