Osservo
il fioco, candido calo dal cielo
avverto
la piacevole brezza cristallina
assisto
al graduale mutare dello scenario.
Il bianco prevale,
mentre tutto sembra essersi mitigato.
Libera è la mente; rigido il corpo.
Un forte senso di malinconia mi avvolge
fingo di non comprendere;
tento l'evasione dal pensiero,
provo a cercare un altro appiglio di riflessione
ma, vinto, non ci riesco.
L'equilibrio fragile della natura
la sottile linea della vita
lo spazio consumato dal tempo.
Breve è l'attimo migliore
imminente, la fiamma si spegne
e si scorge la fine del luminoso sentiero.