Ci sono domande che scalpitano,
su cartellette roventi,
Ludovico, quanto manca all'onda?
Sistemarsi la giacca e la cravatta,
lucidare la voce,
lasciare timidezza ed emozione,
in un angolo sperduto di camerino,
fiato alle trombe Turchetti;
Edy,
il copione scotta di impazienza,
stasera sei lucente
come una primuletta di primavera,
che si adagia a baciare,
le gemme di silenzio della sera,
pronte, Edy, Sabina, andiamo.
Dio,
quale intuizione ti condusse,
a farmi mercante di domande,
e cercatore di altrui risposte?
Forse il quiz,
chissà,
è sempre stato il mio sentiero
su cui pregarti ed amarti.
"Allegriaaa"
amici ascoltatori,
che date un senso profondo a questa vita mia;
Allora, professor Degoli,
la voce tonante del suo controfagotto,
sta ruggendo anche questa sera?
Eccolo, il mio meraviglioso,
stupefacente,
a volte anche ingenuo viaggio,
tra le cabine del Rischiatutto,
e le ruote della fortuna,
non dimenticate, ve ne prego,
i giovedì in cui a regalarvi provavo,
gocce di spensieratezza ed evasione;
sono Mike Bongiorno,
a giudicare voi sarete,
s'io sia stato per voi un buon amico,
alfiere di una compianta televisione.
Lasciarvi non so, una piccola poesia,
ma solo l'invito fraterno,
quando spalancherete lo sguardo al mattino,
di gridare, ora e sempre,
"allegriaaaaa".