sono andato là e li ho visti
alcuni
URLANO
altri
RIDONO
altri
PIANGONO
ma tutti
proprio tutti
stanno
MORENDO
spengendosi
lentamente
dileguandosi
in silenzio
come il fumo
di una candela
uccisa da un alito oscuro
stanno
MORENDO
nascosti al mondo
da mura alte
e materassi bianchi
oggi ad esempio è morto
OSCAR WILDE
domani morirà
CHARLIE PARKER
dopo aver suonato
un ultimo bepop
Adesso sto scrivendo
questa poesia
seduto ad un caffè
coi tavoli in legno
la pioggia fa piangere
la vetrata
gli uomini si ubriacano
le donne urlano
i figli scopano
il mondo è banalmente cattivo
ma lentamente
MORIREMO
anche noi
e io mi chiedo
se in realtà il
manicomio
non sia
questo