sulla panchina
accanto alla fontana
siede un vecchio clochard.
Dalla lisa bisaccia
un tozzo di pane prende,
in due parti uguali
lo divide
e solo un pezzo
ne mangia avidamente.
Consumato il misero
pasto,
l'altra metà sbriciola
in mille molliche.
Frotte d'uccellini accorrono
a beccar lieti.
Lui, volgendo
verso me il suo viso
senza età,
con un accenno di sorriso
mi dice:
- Io son povero
nulla possiedo
se non la mia libertà.
Figlio di sorella povertà
come questi uccellini
mi basta poco
per esser contento,
divider il mio parco cibo
con loro,
mi rende felice.-
Solo il cuore di un povero
conosce il vero senso
della carità,
dividendo il poco che ha...
E questo, credo,
sia il segreto
per una perfetta felicità.