In questi silenzi mi celo
come stanca comparsa
d'un film già visto.
Danzatori frenetici
urla lonatane,
ma or'è silenzio.
Scende la sera
come triste sipario
come cola la cera
come anziano sicario.
Cala ogni ancoscia
come pioggia d'estate
ruscello che scroscia
stagioni passate.
Penso e ripenso
o ogni cosa che faccio
e d'inchiostro do il senso
a me triste pagliaccio.
Che triste commedia
la vita e il respiro
un batter che tedia
che porta al delirio.
Ed ogni comparsa
or posa il copione
finisce la farsa
ed ogni afflizione.
Or tendo la corda
e trovo il coraggio
l'amor non ricorda
l'eterno è miraggio.
Mi fermo e or penso
al pensar che sconvolge
e cerco quel senso
che la vita avvolge.
Senso che sfugge
che ora è lontano
cercar che distrugge
di vivere invano.
La corda ora tendo
come buia collana
mentre sto morendo
addio vita vana.
Spiegare, chiarire
è stato un abborto
provate a capire
ora che son morto.