Mi fermo qui,
sospesa tra ieri e domani
a te tendo queste mie mani,
dolce amico mio caro
di tanti momenti bui il mio faro,
in questa notte di malinconia
il tichettio di quel vecchio orologio
mi fa compagnia
impassibile scandisce i minuti, le ore,
il tempo avanti deve andare,
non si ferma ad aspettare,
nemmeno indietro può tornare
ed eventuali miei possibili sbagli cancellare.
Invece io mi fermo qui
con una mano sul cuore
senza più ali per volare
e quando un po' di riparo cercherai
so che fratello mio di qui ripasserai
e rifugiarti come prima potrai
nel calore delle mie parole.