Vive la bruma in quest'ora tardiva
e 'l lume del foco maestoso e vispo
sostiene 'l baglior di luna lasciva.
Fra i boschi di lecci secchi e ingialliti
sciaborda stonato il canticchiar tristo
dei barbi accattoni ad esso riuniti.
Porpora il cielo, grandina sui prati,
spiro del vento, del buio il rinnovo;
torna la luce, v'è giorno di nuovo,
nè soldi nè cibo, ugual siam grati.