La solitudine cavalca muri
illuminata da un fanale a vento.
Raccoglie parole scritte
le mette una dietro l'altra
le legge con una certa premura
e paura di essere scoperta.
L'ipocrisia arrampicata alle maniglie di un tram
legge ad alta voce un messaggio sconcio
scritto da un vandalo nella notte.
<<Via gli extracomunitari >>.
La disperazione mette in evidenzia l'impotenza altrui,
celando la propria che si sta ricreando
nel leccare un gelato a vaniglia e cioccolato.