"io lo fo, che non fono folo
anche quando fono folo"
Jovanò, ma non è che fei un po' ffemo?
fono anni che fotto fotto te ne vanti,
ma hai un ufo della effe un poco offeno
mettendo nei tuoi tefti tante effe quando canti...
dei tuoi difchi per piacere non parliamo
fono un'ora di "teforo" e di "ti amo".
Ti ricordi? chiffà, forfe ti fovviene
nei tuoi tefti libertà e fovverfione
adeffo folo d'effe le parole sono piene
e i tuoi difchi fono pieni di paffione
Feppur la tua diffione non è poi cofì efemplare
io ti ftimo per davvero, e ti fcrivo quefti verfi
-te li fcrivo con impegno, feppure ftanchi e fcarfi-
non certo per far ffregio, benfì per falutare!
Firmato
Il tuo più affiduo foftenitore
Aleffandro Fcardaceffi da Faffuolo