Versi briosi, spumeggianti come il mare sugli scogli, un volto, uma maschera che lo supporta, strane velature per consentire all'anima angustiata di prendere il volo, lontana dalle stupidità che la circondano. Bella!
Spiegare una personalità come fosse un dipinto utilizzando l'arcobaleno, la luna e l'occhio dell'anima mentre le parole, il mezzo meno importante, vengono messe in fondo. Riuscitissima.
Non un sognare ardente di presentuosa mostranza... ma un evincere di un sogno reale quasi per dir... "Terry c'è" e il viale è cieco...
Metafora ben coniata... e armonioso il suo canto...
LA MIA LODE... CIAO
molto particolari questi tuoi versi... essere dipinti per potere donare luce all'occhio capace di guardarci... sono forse le nostre anime come quadri, capaci solo di essere capiti dai cuori in sintonia con essi?!?!?!