Ne lo ire
su lo dolce pendio
da lo Astro d'oro
carezzato,
file di viti
co' li sui
rubini e dorati grappoli,
le esperte e pazienti mani,
che con dolcezza
a la madre
staccandoli,
le cesti de vimini
riempion,
e di essi,
lo tanto amato
da lo Dionisio
e lo Bacco poi,
nettar
far.
Una cartolina dal vigneo tratto... quando sarà vendemmia non vorrei mancare... è la mia stagione più bella... l'ho apprezzata dal Carducci...
SUBLIME DON...