Grazie, Ugo del tuo bellissimo commento... avevo circa 20 anni, ero solo, sferzato dal vento e triste per la consapevolezza di amare meno di come ero amato...
Strano questo vento freddo di montagna, ma affasciante quel "mi parla di te, che m'ami come non meriterò mai." Perché quella tristezza del poeta di fronte alla sicurezza di un amore. Forse l'esigenza di un lirismo alchemico o solamente la celebrazione di un dolce e insieme malinconico ricordo? A chi commenta non è dato sempre di sapere, quello che importa è aver letto una bella poesia.