dove sono quei bambini?
e intrecciava canestri di vimini
e si scottava al sole
dove sono quei bambini?
quei figli fuggiti, uomini ormai
ed era mia madre
ed era tua madre
ed era la madre di tutto
la madre di chi perde qualcosa
la madre della sconfitta
dove sono quei bambini?
ed erano capelli bianchi
senza colore e senza sorrisi
nulla del tempo che era
e non c'era il nostro peso
a stancarle le braccia
e i nostri sorrisi a riscaldarle il cuore
ne i nostri occhi
ingenui un tempo, ora balordi
dove sono quei bambini?
e piangeva e piangevo
ed era la natura incarnata
e la mia coscienza che tornava immacolata
e la vedevo col cuore
come non succedeva da trent'anni
e c'era sconforto
paura, incertezza
vuoto d'animo e tenerezza
dove sono quei bambini, diceva.