In quale dimensione stai vivendo
donna gentile con quegli occhi tristi
tu che amavi possedere il senso delle cose,
confusa nel tuo mondo ci rattristi
vibrando muta e sola nel silenzio
tra immagini e parole senza senso.
Nel male che ti logora pian piano
e nel lento declinare tuo dei sensi
chissà se pensi ancora
oppure senti e avverti
il filo che ci lega ai giorni belli e andati,
adesso che ci hai abbandonati.
Rimane questa tua presenza assente ,
a mettere in subbuglio la coscienza
per questo inesorabile destino
che cala il suo sipario lentamente
e spegne piano piano la tua mente.