Il capo poggiato
sulla mano destra
gli occhi socchiusi;
da tempo, ormai
hai smesso di correre
dietro alla vita,
ma seduto su quella sedia
ne assapori ogni istante.
Ti vengo vicino
sollevi il viso:
e ti poni in ascolto.
Il tuo essere attento
quasi intimorisce,
ma il tuo sguardo
mi sostiene.
E mi lascio travolgere
dal tuo bisogno di dare.
Seduta al tuo fianco
imparo il tuo credo,
sento le tue speranze
e nel tuo quotidiano lottare
mi insegni a camminare
con la vita.
È tardi, il tuo volto
si solleva a guardarmi,
nel tuo gentile saluto
nascondi un sorriso e delle scuse.
Rimango in silenzio:
il mio cuore
non possiede parole
per dirti il suo Grazie.