È la smorfia del sorriso
che nasconde le emozioni
della mente,
quando l'incrociarsi furtivo
degli occhi
timidi e increduli,
non danno spazio a parole
perché svelerebbero segreti
chiusi da strette catene
mai erose d'amore.
La nostra natura si presenta come una foresta di simboli, qui al poeta spetta di interpretare e svelare con un atto espressivo delle labbra che è sempre un simbolo, spesso più valido della parola.