username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Dolce e crudele

Sei superficie di un oceano profondo,
ché non vedi e non senti la bellezza del mondo.
Sei solo l'illusione di un sogno
e io, sciocco sognatore!
Come fai a non accorgerti di quanto è bello il cielo?
Come fai a non vedere?
Sei dolce e crudele,
sei come una rondine che costruisce il suo nido
e non nutre i suoi piccoli,
come Penelope, che veduto Ulisse tornato a Itaca,
continua a cucire e a scucire la tela.
Sei come un pubblico freddo e distratto
che applaude senza capir l'oratore,
come un poeta che scrive senza usare il suo cuore,
come un cantante che non sente e non comprende
le emozioni dei suoi testi e
dei dischi che vende.
Tu, che con la tua dolcezza, sei fatale e crudele,
mi illudi
e con la tua tristezza e il tuo silenzio,
lentamente mi uccidi.

 

3
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Domenico J. Esposito il 01/09/2012 13:38
    Grazie tante, mi fa piacere che apprezziate.
  • stella luce il 01/09/2012 12:33
    sono versi molto intensi... un amore che dona dolcezza ma che porta anche dolore...
  • Domenico J. Esposito il 27/08/2012 20:58
    Eh sì, è proprio un ragionamento catulliano. Grazie Loretta
  • loretta margherita citarei il 27/08/2012 20:04
    odio et amo, scriveva catullo, molto bella
  • Domenico J. Esposito il 27/08/2012 15:23
    Grazie tante
  • Grazia Denaro il 27/08/2012 15:07
    La dolcezza, non capita e non somministrata per un giusto fine o nel giusto modo, fa soffrire e non può venire apprezzata da chi la riceve, versi piaciuti!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0