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L'imprevisto
Brutte notizie??
Le solite!
Purtroppo non posso più accompagnarvi al lago come avevo promesso a Luca.
C'è un problema alla nuova centrale. Quella dannata collinetta sembra divertirsi un mondo ad ostacolare la costruzione di quella che sarà un'innovazione per tutta la regione e dei quali benefici ne potranno godere tutti i cittadini.
Bisogna verificare gli impianti, i collegamenti internet sembrano fare i capricci.
A volte fare una semplice chiamata locale diventa complicato.
L'azienda telefonica non aveva promesso un intervento?
Si, ma nell'attesa ci dobbiamo arrangiare. Ai nostri reclami si sono susseguiti una serie interminabile di "senz'altro" "certamente" "provvediamo subito! Avere la vostra azienda qui nella regione è un vanto per chiunque ci abiti e ci lavori, siamo a disposizione!". Ma progressi, al momento non se ne sono visti.
Ci vuole calma e pazienza.
E queste due doti la mia mogliettina le ha sicuramente, vero?
Dai, non ti preoccupare!
Vedrai che si risolve quanto prima, mangia qualcosa e scappa.
Solo il caffè, grazie! Recupero alcuni documenti e fuggo via! Prendo il fuoristrada!
Spiega tu ai bimbi per favore!
Stai tranquillo! Pensa al tuo lavoro! La porta del piano di sotto la trovi già aperta, stavo portando le cose in garage per il picnic. Fammi sapere quando torni!
Ok, vado! Ti faccio uno squillo appena so qualcosa!
Mamma, mamma! Noi siamo già pronti!
Si anch'io, ed ho già portato giù un sacco di cose buone!
Evviva! Fantastico! Papà dov'è?
C'è una novità Luca, papà ci raggiunge appena termina il lavoro!
Ma ieri mi aveva promesso che ci avrebbe accompagnato e che sarebbe rimasto con noi tutta la giornata! Dovevamo provare anche il nuovo aquilone...
Si, me lo ha detto di avertelo promesso e se ne dispiace tanto, ma ha ricevuto una telefonata importante ed è dovuto andare via, ma ritornerà appena possibile!
Speriamo, l'ultima volta non è stato così, è tornato dopo l'orario di cena.
Vedrai stavolta sarà diverso!
Andrea dov'è? Non lo sento!
Sta dormendo nel suo sediolino, già pronto in macchina, glielo ho persino disteso in modo che si possa godere il viaggio. A lui piace tanto dormire in auto. Lo fa sempre dovunque andiamo.
Si, lo so. Stai imparando a conoscerlo meglio di me che sono la vostra mamma.
Mamma, Andrea è un fratellino meraviglioso, sono contento che lo abbiate voluto!
Dai, adesso andiamo a goderci il sole, scendiamo giù in garage.
Mamma, ma non prendiamo il fuoristrada?
No quello serve a papà, lo ha preso per il lavoro!
Mamma... ho messo li Andrea, sul suo sediolino, sul sedile posteriore...
Diamine! Chiamo subito papà!
-Il cellulare dimenticato a casa e l'assenza di linea telefonica alla centrale non consentì loro di rintracciarlo per le prime due ore. Decisero di raggiungere con l'altra auto il sito in costruzione ma vennero avvertiti da alcuni dipendenti che il padre dopo alcuni minuti era ripartito per incontrare persone influenti della regione.
La storia, alla fine, la conosciamo un po' tutti.
Sui giornali del giorno dopo si lesse:
"bambino di undici mesi dimenticato dal padre in auto, per ore sotto il sole" .
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