Con la punta del badile saggia la compattezza del terreno, scansa qualche sasso dalla scabra superficie, poi con un gesto antico come il peccato inizia lentamente a scavare la fossa.
A poca distanza giace il cadavere di un giovane soldato, venuto da chissà dove a morire in quella valle desolata. Una vasta chiazza ha tinto di rosso la sua uniforme all'altezza del petto, i suoi lineamenti contratti nello sforzo della morte denunciano al massimo una ventina d'anni.
" Hai conosciuto prima la morte che la vita, ragazzo mio. Che fretta c'era?"
Dopo aver appoggiato delle pietre a forma di croce sul cumulo di terra, sente qualcosa muoversi alle sue spalle.
" Non era cristiano!"
Secoli di guerre, invasioni e distruzioni nel DNA gli consigliano di non muoversi. Sulla sua destra inizia a materializzarsi una sagoma che imbraccia un fucile. Lo guarda in modo distaccato, come se la sua presenza non lo riguardasse.
" Hai sentito? Togli quelle pietre!"
"Appunto. Sono solo delle pietre."
"Toglile."
Il dito del soldato si avvicina pericolosamente al grilletto.
L'uomo non si muove.
Il viso del soldato sembra deformarsi nello sforzo di riuscire a trattenere la propria rabbia. Negli ultimi anni ha conosciuto solo morte e desolazione. Rabbia e miseria. Fame ed insulti. Il dito si contrae.
La deflagrazione rimbalza nella valle di colle in colle, lasciando dietro di se un silenzio improvviso.
< Sono solo delle pietre> pensa il soldato mentre scava una fossa per seppellire l'uomo che ha appena ucciso. < Valeva la pena morire per delle pietre? >
Solo nel chinarsi per raccogliere le pietre che formano la croce sopra la tomba del suo compagno d'armi si rende conto della presenza delle altre sepolture, situate a poca distanza. Ognuna con delle pietre a forma di croce sopra.
Rimane fermo sopra quella tomba, con le pietre in mano che lentamente gli scivolano a terra, perso nella visione di quei miseri sepolcri.
Solo allora vede con chiarezza l'enorme follia che rappresenta la guerra.
Solo allora riesce a capire il significato di quelle parole.
"Sono solo pietre."