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Con il mascara in punta
Cosa ti fa un mascara in punta, lo consiglio a tutte, mettetelo con una bella scollatura e la giornata sembrerà prendere una piega diversa.
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Non lo sapevo, ma come si dice nella vita non si finisce mai di imparare, che il mascara non si stende dall’interno dell’occhio sino alle punte, ma solo sulle punte, e da quando ho acquisito questa tecnica la mia vita di donna è completamente cambiata.
Ebbene come ogni mattina, visto che il tempo è tiranno, il mascara lo stendo in macchina, tra una frenata e una corsa, premetto che non sono io a guidare, ma devo ammetterlo anche se questa ammissione rischierà di far apparire il mio ego grande come una mongolfiera: come stendo il mascara io, non lo stende nessuna.
Senza sbavature, con mano ferma, uso la tecnica del micro - chirurgo, insomma mi sento un vero artista del pennellino. Un giorno potrei persino insegnare la mia tecnica, anche se nel profondo sono convinta che tutto dipenda esclusivamente dalla propria energia interiore, ebbene sì anche saper mettere il mascara è un arte.
L’altro ieri mattina, mi sono svegliata dal lato giusto del letto, e mi son detta:
Quasi, quasi oggi stendo il mascara in punta, così come fanno le modelle voglio proprio vedere che effetto farà sugli uomini.
La procedura è sempre la stessa, arrivo in macchina ormai distrutta dopo le prime ed intense ore del mattino, prepara la colazione per tutti, metti a fare la lavatrice, stendi i panni:
Mamma il latte è freddo?
O è troppo caldo, dipende.
Sta uscendo il caffè!
Ma perché non riesci a fare attenzione, sporchi sempre il piatto del forno?
Il mangiare al gatto!!!
Quasi, quasi me ne dimenticavo.
Apro il mobile una scelta vasta, spezzatino con piselli, oppure straccetti di tacchino con spinaci?
Gli straccetti di tacchino con spinaci, immediatamente colpiscono il mio palato e se la cosa sta bene a me sicuramente starà bene alla mia Briciolina.
Insomma quando arrivo in macchina solitamente sono un pesce stracquato, ma ciò nonostante stendo bene il mascara. Ebbene volevo provare l’effetto della nuova tecnica che ha però un lato oscuro, quello di lasciare le ciglia appiccicose per qualche minuto in più, costringendo noi malcapitate donne ad aprire gli occhi a dismisura come per osservare attentamente qualcosa, solo per evitare l’irrimediabile appiccicamento.
Entro in quelle condizioni in un bar, dove proprio il giorno prima avevo fatto colazione. Una colazione senza infamia e senza lode, dove ero passata anonima tra gli anonimi. Darsi un tono non è peccato, anzi è piacevole apparire piacevole, anche se non sempre l’umore rende possibile il miracolo dell’apparire.
Ma questa colazione mi avrebbe di certo posizionata al top. Entro passo da gatta, occhi aperti a dismisura per non appiccicare il mascara, scambiato immediatamente per interesse acceso dai tanti uomini che facevano colazione.
Il bar affollato più che mai e il bancone gremito di persone, ma chissà come mai, per me come per incanto uno spazio si fa subito disponibile. Dimenticavo ricordate sempre di abbinare al mascara in punta, gonna nera attillata e maglia aderente con scollatura a balconcino, altrimenti il mascara non sortisce effetto.
Il banconista immediatamente mi presta la sua attenzione chiedendomi cosa desidero, senza rispettare l’ordine di entrata e prima ancora che faccia lo scontrino, mi avvicino al bancone sicura di me, mi piace interpretare la parte della donna fatale, qualche volta…
Un caffè!
Chiedo ammiccando un sorriso, e poi come per un improvvisa illuminazione dico:
Me lo macchia?
Il banconista, ha occhi solo per il mio mascara a punta, e diciamolo anche per la scollatura ma è secondaria, e con un inchino d’altri tempi dice:
Signora gradisce anche una spolverata di cacao?
L’invidia è pubblica tutti mi guardano con una sorta di ammirazione mista a dubbio, mi sembra quasi di palpare una domanda che il loro sguardo perplesso ora mi lancia:
Ma chi cavolo è questa?
“Nessuno!!!”
Rispondo mesta nella profondità del mio essere, non ve la prendete con me, in fondo sto solo giocando interpretando una parte, è il mio piccolo momento di gloria.
Insomma arriva al bancone un caffè schiumato con cacao, alto quanto un gelato servito in un bicchiere di vetro da un cameriere quasi in soggezione.
Cosa ti fa un mascara in punta. Lo consiglio a tutte, mettetelo con una bella scollatura e la giornata sembrerà prendere una piega diversa.
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