Come avvicinarsi?
La notte porta troppi pensieri malinconici, pensieri che il giorno offusca con la sua raggiante bellezza.
Penso penso penso.
Forse dovrei smetterla di pensare.
Agire. Ma come? Da dove parto, dove comincio?
Un timido ciao contro un muro di pietre rosse, troppo debole per poter aprire una breccia.
E resto li come un cretino, a guardare i suoi capelli che fluttuano leggeri nell'aria quasi ipnotizzato da quel movimento sinuoso.
Gli sguardi si incrociano, un sorriso, un ciao. In quel momento mi sento l'uomo più felice della terra, avrei potuto fare di tutto per lei in quel momento ma...
L'interesse apparente nei tuoi confronti piano piano svanisce. E torni ad essere solo.
Solo con i tuoi pensieri.