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Gianni

Il mio amico Gianni era sempre un passo avanti rispetto a noi, infatti camminava da solo.
Era un tipo che vedeva lontano, girava con il binocolo.
Lo conosco da una vita, quante ne abbiamo passate insieme io e lui, alcune di pomodoro altre di verdure varie.
All'asilo non eravamo mai in classe, si faceva lezione all'aperto. Poi oltre al tetto crollò anche la struttura intera.
Frequentò poco la scuola, alcuni lo conoscevano solo per via della sua foto segnaletica appesa all'ingresso.
Crescendo, Gianni sentiva che gli abiti che portava gli andavano stretti, lo limitavano. Fu allora che decise di togliersi il vestito della prima comunione.
Con le ragazze non ha mai avuto un rapporto soddisfacente, solo sveltine. Solo con Anna andò fino in fondo... poi aprì la porta dell'ascensore e se ne andò.
Gianni era un originale, diffidava delle imitazioni e si credeva una mosca bianca. Cinque anni di terapia non lo avevano aiutato.
Ora purtroppo non è più fra noi, se ne e' andato 10 minuti fa. Lui lo sapeva già che finiva così, si era preparato salutando tutti... e chiamando il taxi.

 

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3 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 16/04/2012 14:30
    la vita di gianni in una lunga e piacevole risata

3 commenti:

  • Fernando Piazza il 27/01/2012 18:18
    davvero divertente! Ma quante ne combina 'sto Gianni? Una vera sagoma!!! Bravo, peccato il testo sia così breve
    P. S. Dai, scrivi ancora mi raccomando
  • domenico rizzoli il 08/10/2011 16:17
    ti ringrazio molto
  • Anonimo il 07/10/2011 19:09
    Piacevole Gianni tra l'altro è un nome sin troppo abusato per personaggi di questo tipo.

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