Non nascono per sbaglio queste sensazioni, così nitide e ostruite da quei ricordi che ormai sembrano lontani.
Nacquero tempo fa mille emozioni in un cuore solo, capaci con la loro forza di smuovere persino il cervello, bhè una bella strada da fare!
Quelle emozioni sanno di brivido, di una goccia della pioggia di mattina, cosi limpida cosi serena che ti sfiora la pelle lentamente all'ombra del sole che si nasconde e riappare quando ci sfioriamo con gli occhi.
Non è niente di speciale tra di noi, niente di romantico come si potrebbe pensare se rifletti su quelle fughe momentanee, via dagli occhi e via dalla mente; quei sorrisi fugaci nascosti poi dalle parole fredde o da occhi indiscreti; e le corse veloci da te, dietro te per arrivare in tempo a chiudere il cuore e rimanere con il cervello. Cosi lontani e al tempo stesso cosi vicini da non potersi dividere, come due poli opposti un giorno e poi solo due elettroni il giorno dopo con gli stessi desideri e passioni tra le dita.
Ogni mattina è un brivido nuovo per strada, incrociando il sorriso smarrito tra culture unite e mille emozioni che scoppiano nel cuore all'improvviso; un terremoto scuote l'interno di passioni raffreddate con il tempo, la scossa si protrae al cervello ed è lì che si ferma per un limite di tempo indefinibile.
Adesso è la fine di quelle giornate che la pioggia bagnava e ci faceva sentire vivi in questo squarcio di vita in cui, per un momento, ci sembrò di esserci trovati. L'illusione che alcune emozioni amano trasmettere ci tocca ciò che con l'esperienza abbiamo imparato a nascondere bene. La velocità e l'energia, il caffè dalla sera alla mattina e poi condivisioni di passioni e idee; tutto ciò era la nostra base quotidiana. In realtà sei di passaggio perchè rimani incastrato nel ricordo di quei giorni pieni di pioggia, sfortunatamente adesso non sei reale con me, qui.