Come si fa a dire ad una donna, non abortire quando non ha nulla, neanche per sfamare se stessa?
Come si fa a dire ad una donna, credi in Dio e spera, quando non lo si vede e non lo si sente e sembra divenuto sordo alla sua disperazione?
Come si fa a dire ad una donna, non sopprimere questo tuo figlio che hai nel grembo, quando è la società ad abortire se stessa?
Come si fa a dire, salva tuo figlio, quando nulla fai per lei e stendi a mettere la mano alla tua tasca?
Io una risposta non so darla, ma so che ci sono tante persone che operano nel silenzio e si danno da fare, offrendo parte di se stessi, del loro tempo, dei loro averi e anche se fosse una sola donna, in tutto questo a trovare beneficio, non crediate che ne valga la pena?
Una donna che abortisce è solo una punta di una grande iceberg che galleggia alla deriva, poiché prima che la donna abortisca, è l'intera società che uccide i suoi figli senza che se ne renda conta, essendo divenuta cieca a causa del potere, del profitto, del capitalismo, di una politica che non aiuta l'uomo e lo massacra. Sono i deboli a perire, gli ultimi, i più indifesi e chi, più del feto, può esserlo? Che fare allora?
In mezzo a tante spine, può sempre nascere un fiore.