GRANDE è il desiderio, grandissima la volonta di comporre, il tutto quasi come la mia ignoranza letteraria, ignoranza dovuta alla mancata istruzione che mi è stata negata all'età dell'adolescenza. Ogni mio sforzo nel tentativo scrivere dei versi in rima, o dei brani, viene vanificato per mancanza di quel necessario bagaglio che si acquisisce coni l'esercizio continuo negli anni. Questo mio sano desiderio nasce in un mmomento della mia vita non molto florido, da circa dieci mesi, sono infermo a causa di un incidente domestico. Più grande è il disagio, di pari misura cresce in me la necessità di vergare qualcosa. oggi sento la necessità di scusarmi con tutti coloro che hanno letto i miei misere versi pubblicati in ""POESIE RACCONTI""questo non significa che quanto scritto non sia stato un impegno voluto e conseguito con la tenacia di volere comunque comporre qualcosa di mio. Ancora non sono certo di avere operato bene, ma i commenti e le recensioni ottenuti mi inducono a continuare con maggior impegno. Ringrazio tutti i mei lettori e mi impegno a stilare ancora tanto per il piacere (forse) di chi legge e la gioia mia per essere appagato con piccoli incoreggiamenti da parte vostra GRAZIE