Sentirsi vuoto dentro, come una grande spugna che inizia a seccarsi e cerca una goccia d'acqua senza pace, senza speranza, come dentro un miraggio dalle tinte fosche dell'incubo. Il vento incessante rulla nella mente e ti riporta dov'eri ancora prima di iniziare, vai avanti perchè non puoi ammettere a te stesso che sei tu quello disteso, nella polvere, nella terra a riposare, per tutti gli eoni di questo universo. Poi non capisci più niente e ti svegli di nuovo...
Il vento che soffia ti porta l'alito del mare, sale e profondità, morte e vita, silenzio e onde, e onde e onde e onde ancora. Tanta bellezza è destinata a occhi immortali! Non sai che il dolore è il desiderio dell'amore? Non sai che la violenza è il desiderio dell'oblio? Non sai che la bellezza consuma più della fiamma? Cenere rimani, dimenticata nel deserto. La tua goccia d'acqua corre per vie superne, nel cielo nel cielo, nel cielo dove non potrai mai arrivare.
Sogna il mare, sogna di sprofondare, di affogare, di raggiungere il fondale. Sogna di volare. Sogna di amare e di sfiorare la bellezza. Tu non esisterai mai, sogna quell'angolo di paradiso che si allontana all'orizzonte. Il desiderio nel tuo cuore morirà cullato da bianche immagini che lentamente si spengono, una promessa sussurrata all'etere che ci circonda: "Sarei vissuto per te."