Seduto qui davanti al mio pc, mentre ascolto quel raggiante gruppo degli anni ottanta
aspetto l’ispirazione per il mio bizzarro scrivere.
All’improvviso nel bel pieno del brano un brivido scorre lungo la mia schiena, mentre le mie mani sono in movimento in questo preciso istante, in diretta, sento scorrere l’adrenalina lungo le mie vene ad alta velocità, come quella potente berlina.
Nel frattempo chiudo gli occhi e sono le mie mani a digitare senza una meta, proprio come la lancetta di quel tachimetro, ad occhi chiusi guido ad alta velocità, ma la realtà non mi frena, la mia vita continua lungo quel sogno, quello che non finisce mai.
Vedo innanzi a me le luci dei fari di quella potente berlina, sento le vibrazioni del motore, la musica ad alto volume, non apro gli occhi per non chiuderli nel sogno, mi stringo forte al volante e sfreccio a tutto gas, sento anche il vento in viso del finestrino semiaperto ormai si sa perché, mentre il rombo del motore mi invoglia a spingere sempre di più.
Vedo riflettersi nelle vetrine i cerchioni cromati sempre lucidi, che trasformano quel color arancio dei lampioni in un misto di effetti psichedelici come quelli di una discoteca di quegli anni ottanta, ma la più bella in assoluto tra le sensazioni è vedere i tuoi occhi, illuminarsi mentre sei già seduta in macchina, su quella potente berlina, la vera emozione che completa le mie sensazioni a pelle sei tu, nel sogno ancora di più.
Ridi mentre senti le gomme fischiare quando parto a razzo dal semaforo per non farmi vincere l’attimo dallo sbruffone invidioso e permaloso, che di fianco al tuo finestrino ti guarda con affanno ed atteggiamento geloso.
La potente berlina non si batte, a bruciapelo tra le altre auto sfreccia e mentre lo seminavo
in quel preciso istante mi stringevi forte la mano.
All’improvviso apro gli occhi, non sono più davanti al mio pc, ma davanti a te, e non parlo perché già le tue labbra sono sopra le mie, ed il brivido a pelle del sogno diventa realtà, le tue labbra strusciano violentemente sulle mie, come le gomme di quella potente berlina sull’asfalto, i nostri cuori che battono così forte come se volessero imitare il rombo del motore di quella potente berlina,
ed i nostri occhi brillare come quei cerchioni cromati sempre lucidi, infine siamo noi i veri effetti psichedelici di questo sogno che diventa realtà quello che ci emoziona come in sogno mi emoziona quella potente berlina blu.