È notte, una stanza che è un laboratorio, tele vuote, colori lasciati aperti, pennelli ancora sporchi, stracci sul pavimento per riparare dalle macchie indelebili di vernice.
D.: Ludwig oggi ti ho sentito distante, mentre dipingevi tu non vedevi me, tu guardavi verso l'infinito. Il mio corpo nudo ti sfiorava i pensieri ma non accarezzava la tua splendida anima ribelle che oggi continuava a scalciare imbizzarrita.
Kirchner in piedi, appoggiato al camino con il braccio destro e nella mano sinistra stringeva un piccolo mozzicone di sigaretta che difficilmente le sue labbra avrebbero potuto ancora aspirare.
I suoi occhi penetranti e arrabbiati più che mai, celavano forti sentimenti che difficilmente mente umana, non sfiorata dal genio, avrebbe potuto descrivere.
Negli occhi di Ludwig ci ho sempre visto tutta la forza dell'universo. Occhi come i suoi ti penetrano e si prendono tutto, spesso sono occhi che non hanno pietà di chi gli sta davanti, magari in piedi e magari con un velo nero appoggiato sul seno, non per coprirlo, ma per nascondere i moti del cuore, che ormai rimbalzavano nel petto, come una palla impazzita, dopo che una mano forte l'aveva lanciata con l'intento di farla imbizzarrire.
Avrei voluto fare l'amore con lui, appartenergli, ma lui non poteva essere di nessuna, lui apparteneva all'arte e non al mondo e mai e poi mai sarebbe potuto appartenere ad una donna, anche se avvenente, anche se follemente innamorata di lui.
I battiti erano sempre più forti e lei temeva che lui potesse percepirli, sentirli scandire sulle mani, nelle orecchie, nello stomaco.
Lei abbassò gli occhi, non poteva continuare a cercare il suo sguardo invano, non poteva sbattergli addosso tutta la sua voglia di lui, ma non riusciva a staccarsi, ne era come ipnotizzata, ammaliata, come quando per ore non riusciva a togliere le pupille dai suoi quadri, dai suoi colori.
E avrebbe voluto essere quella tela, almeno lui l'avrebbe sfiorata. E avrebbe voluto essere quei colori, almeno lui l'avrebbe cercata. E avrebbe voluto essere quei pennelli, almeno lui l'avrebbe amata.