Lucifero, con ali d'angelo cade dal cielo e sorvola la terra in cerca di preda.
I suoi occhi d'aquila intercettano il cammino.
Ecco la vittima!
Procede lentamente, silenziosa, niente sospetti.
Il vestito chiaro della purezza, gli occhi pieni di speranza.
Plana la Bestia e sfodera gli artigli, celati dalle bianche piume.
Profondi i solchi sul corpo fragile.
Rapita in volo è deposta lì, nel nido isolato.
Chi leccherà le ferite dal suo misero aspetto?
Come padre premuroso arriva il demone...
Nutre di nettare l'arida bocca.
Soffia l'alito di vento sul calore del corpo.
Rivive e sorride fiduciosa la giovane preda.
Spera nel cibo del Grande Amore.
Il Folle muta fulmineo, non dà speranza e strugge l'animo senza pietà.
Del corpo straziato della giovane non resta che un solo frammento che continua a battere un ticchettio ritmato fino all'ultimo sospiro.
Sorride Lucifero...
Ripone le ali bianche, fino al prossimo volo a planare.