È stata brava lo devo ammettere. Non mi sono accorto di essere caduto nella sua trappola, l'aveva tessuta bene, lei... quella trama.
Nella preparazione la perfezione, l'accuratezza e la pazienza con cui si era dedica a tale opera, ne fanno simbolo di creazione e acume.
Non provo repulsione per lei né timore, ma osservo con curioso interesse i suoi intenti nel costruire e ricostruire ancora... la trama della sua tela.
Mentre danza con le sue zampe su quella ragnatela fatta di fili sottilissimi di seta, appiccicosi e io adesso sono qui incapace di imporre la ben che minima opposizione, nella sua casa... inganno mortale per ogni essere che vi entri, prima di nutrirsene.
Se fossi vissuto in un altro momento l'avrei scambiata per quella figura mitologica che accompagnava le anime dei morti nell'oltre tomba... come Caronte, mi avrebbe traghettato verso la " Morte".
Fino a oggi ero riuscito a cavarmela, ma ora...
... Non posso dire di essere stato più furbo di lei, in tutti questi anni ho potuto solo immaginare come sarebbe stato... essere legato, imbrigliato da questa figura, che a volte può essere materna a volte ammaliatrice, oppure come in questo caso tremendamente perfida, riuscendo come ora a sedarmi, stringendomi coi suoi fili, in questa morsa letale.
La sto ancora osservando, è sempre lì, ferma sopra di me, immobile... mentre sono ancora legato da questo filo di seta trasparente e sottile che mi impedisce i movimenti, intanto posso, solo riflettere, sognare su ciò che temo ma resta sempre lì in " agguato"... e aspetto pazientemente che venga divorato dalle sue gigantesche fauci.
Se voi avete letto con cura quello che vi ho raccontato ora, non ignorate le mie parole, ognuno di noi è potenzialmente in pericolo e minacciato da trame ordite nell'ombra, che prenderanno forma legandovi avvolgendovi con la sensazione di non sentirvi liberi.
Mentre sto aspettando ancora di essere divorato dalle sue esperte fauci.