stare in silenzio ecco cosa dobbiamo fare. Tacere, sempre, in ogni circostanza che la vita o chi per essa ti sbatta innanzi. Non sollevar problemi, non fare osservazioni specie se intelligenti potresti suscitare antipatie, scalfire orgogli riempiti da false cariche dipinte da un sistema economico-sociale ridicolo. E per favore quando esci non sbattere la porta, la rabbia non serve a niente in questo circo. A loro piace vederti affannare, cacciare simpatie e sorrisi perchè magari pensi che quelli saranno gli stessi a cui ripenseranno quando dovranno rinnovarti, oppure no. Fai il tuo lavoro e qualcosa di più, altrimenti rischi. Il contratto ti scade tra poche ore, accapparrati un giudizio positivo, ma mi raccomando stai sempre in rigoroso silenzio. Prenditi gli sputi in faccia di quel fantoccio che ti comanda, subisci le sue frustrazioni i suoi sfoghi le sue intemperanze da non faccio sesso da mesi, deglutisci e respira l'odore della merda che stai digerendo, perchè di quella si tratta. Non alzare la testa, non parlare, silenzio. Fino a quando torni a casa e incappi nella tua immagine, lì devi farci i conti. Fino a che punto sono arrivato, ci avete svenduti.
Siamo le puttane del nuovo millenio: disposti a tutto per pochi spicci.