Proprio l'altro ieri Cecco, er Pennica (soprannominato così a causa della sua irreversibile sonnolenza) mi diceva di aver incontrato Zorro nell'androne di casa sua.
_ Aho! Gli dico io, ma non l'hai fermato per chiedergli che so... un'autografo?
- Andava di fretta perché aveva lasciato in seconda fila la sua Peugeot e portava con sé le buste della spesa...
- Ma il cavallo? C'era pure Tornado?
- Bè, Zorro è salito al piano e poi è tornato tre, quattro volte, perché la spesa era davvero tanta!
- Ammazza, quanto mangia questo Zorro! Ma se volessi chiamarlo al citofono, quale nominativo devo cercare?
- Devi rintracciare 'sto nome: Donna Serafina De la Vega.
- Scusa un po' Cecco, ma l'identità pubblica di Zorro non è quella di Don Diego De la Vega? E mo' che c'entra 'sta Serafina? Per caso ti stessi sbagliando con il personaggio maschile di una vecchia canzone di Celentano che più o meno diceva: "Ti voglio bene pastore Serafino! Un uomo con il cuore da bambino! E libero come aria purissima del mattino per vivere là sui monti, ritorna Serafino!"
- A Fa, ma che stai dicendo? Don Diego de la Vega è morto da un pezzo! Mo' il suo posto è stato preso da 'sta parente che infatti porta il cognome, De la Vega! Hai capito adesso?
- A Cecco, ma c'è da fidarsi de 'sta lontana parente col Peugeot? Non avrà forse un po' la puzza sotto al naso?
- Senti, Fa, se le parli dicendole che ti mando io, lei te tratta bene. Donna Serafina pare na carogna, ma non è na carogna! Pare...
- Ok. Ho capito il discorso. Ma secondo te posso parlarle di Addolorata? Sai, vorrei sentire un consiglio da Donna De la Vega ed eventualmente chiederle una pozione magica perché Addolorata torni a essere felice!
- Caro, Fabio con Zorro puoi parlare di ogni argomento. Devi però fare attenzione a non guardarla troppo fissamente negli occhi, specie se lei ti sta già incollando il suo sguardo addosso.
- Cos'altro devo fare?
- Qualsiasi rimprovero lei ti faccia non reagire. Dì sempre: "Lei ha perfettamente ragione" anzi, al limite, prenditi pure le responsabilità che non ti competono, servirà a mantenerla calma. Non mostrarti più intelligente di lei, non resterebbe in vita. Cerca di assecondare le sue manie di grandezza perché sai che l'ambizione è l'ultimo rifugio dei falliti. Se parlando con te alzerà la voce, non farla apparire stupida, probabilmente non sa che l'ignoranza è temporanea, mentre la stupidità è per sempre!