Era arrivato ormai il suo primo giorno. Il giorno in cui la sua vita sarebbe cambiata per sempre. Ora si trovava sulla soglia d'ingresso con gli occhi sbarrati e già poteva godere di mille colori.
Si girava a destra e poi a sinistra senza fermarsi un attimo mentre si accorgeva che all'improvviso i colori prendevano vita e poco alla volta diventavano giochi. Lentamente staccava le braccia dal collo della mamma, che era con lui per il suo primo giorno. Entusiasta per questa novità e con i giochi tra le mani dimenticava che la mamma era accanto a lui. La sua giornata era iniziata, non si sarebbe mai separato dai nuovi giochi. Ancora non capiva bene dove si trovava ma i giochi facevano dimenticare ogni pensiero. Si sentiva ora pronto. Si sentiva grande e forte per affrontare questa nuova vita. Quel posto dove si trovava sarebbe diventato un luogo dove passare le ore della giornata.
Quel posto era la scuola materna.