" Se costeggiate il fiume, per un par di centinaia di metri, vi troverete su di un ponte, che alla fine vi dà l'opportunità di prendere una stradina, ornata di alberi ai lati con una panchina fra ogni spazio vuoto, o un vialone di città che vi porta direttamente sotto la cattedrale. Provate a proseguire per quella viuzza, ingentilita dalle foglie che colorano la strada e dalle cortecce dipinte di muschio e percorse da scoiattoli; osservate il cammino e ascoltate tutti i suoni che la natura produce. Immaginate di essere immersi completamente in quest'ambiente, di essere ora una pianta ora un arbusto, ora della ghiaia ora del muschio. Cercate di ascoltarvi con le orecchie di Madre Natura, che si stupisce ad ogni vostro passo e ad ogni vostro sospiro. Fermatevi. Respirate. Chiudete gli occhi. Pensate adesso di essere cullati dal vento, come all'inizio del cammino, e siate meravigliati della sua periodica freschezza naturale. Continuate a vivere all'interno di questo pensiero, ma riprendete a camminare. Fluttuate da terra, siano i vostri piedi leggiadri pilastri in movimento che vi porteranno qui da me. "
- Cosa desidera ordinare, prego? -
- Un caffè - Rispose sorridendo mr. O'neil.
La giovane cameriera, presa l'ordinazione, se ne andò, tornando poco dopo col caffè richiesto dallo scrittore, il quale lo bevve e lasciò sul tavolino 4 euro e 50 centesimi.