Un po' di anni sono trascorsi
dal dì in cui mi sono perduta.
Con quel giorno ho reciso
rami secchi che non
davano più frutti.
Percorso graduale, lungo,
sofferto e fortemente voluto
ed aiutato,
ha tramutato un'esperienza
dal segno indelebile
in un nascere di nuovo.
Nata una seconda volta,
prima per parto naturale e
poi per mia volontà.
Affetto caloroso di chi mi
ha avuto nel cuore ha fatto rifiorire
questo fragile fiore.
Dall'esperienza è generata
rinnovata conoscenza,
parti sconosciute e poste
in un angolo sono riaffiorate
in superficie.
Volersi più bene
è quel che ne proviene
oltre ad apprezzare
il contributo
di chi con noi ha condiviso il cammino
verso il nuovo destino.
È nata con la nuova vita
una visione delle cose più
vera, forte dello sguardo
dolce proveniente dall'amore
e dal calore umano.