Vola una bellissima farfalla, leggiadra, aggraziata e si posa sui fiori in perfetta
armonia con loro. Ha le ali vellutate di tanti colori che si fondono e si intonano perfettamente. Svolazza quà e là con le sue simili in sincronia ed in simbiosi. È piacevole osservarla fluttuare e danzare scioltamente, vorrei che non si fermasse mai.
All'improvviso però il sole si offusca, il cielo diventa scuro, le farfalle fuggono spaventate, qualcosa le ha turbate. È l'uomo che le vuole catturare e uccidere. Ora la farfallina non svolazza più come prima, ha perduto la sua vivacità, il suo brio e la sua euforia. Sa che non potrà più volare con le amiche, non sentirà più il calore del sole sulle sue ali, non vedrà più la bellezza del giorno e non potrà divertirsi a volare di fiore in fiore. Una forza sconosciuta l'ha portata via senza che lei ne
sapesse il perché. E cosî morì dibattendosi fino ad un ultimo ed estenuante battito d'ali.