Ti aspetto amore mio, il mattino quando mi vieni a salutare prima di andare al lavoro. Aspetto un tuo messaggio durante la mattinata e ti aspetto di nuovo dalle 11. 30. Aspetto con ansia che la porta si apra, che tu varca la soglia. Aspetto i racconti di cosa hai fatto distante da me. Ad un certo punto ad aspettarti c'è anche la tazzina con il caffè. Aspetto il tuo bacio e che le tue labbra si posino sulla fronte dei nostri figli. Ed eccomi ancora ad aspettarti, sono le 16. 00, sono le 17. 00, arriverà?! Aspetto i tuoi passi sulle scale dopo che la porta del garage si è chiusa. Ed eccoti qui con noi, ed è gioia. È sempre stato così, amora mio. Da quando ti conosco l'attesa per incontrarti è sempre stata piena d'emozione. Ricordo ancora quando d'inverno aprivo appena la finestra della mia stanza e tendevo l'orecchio per sentire la tua moto avvicinarsi, il cuore battava all'impazzata, e il campanello suonava.
I sentimenti di allora sono quelli di oggi. Questo oggi dove abbiamo riempito il nostro amore con la vita. Sul divano ora siamo in quattro e c'è un bambino che dice: "Papà Masiero... tanti auguri!" e una bimba che ti sorride se la guardi negli occhi. Penso che il nostro sentimento non poteva raggiungere perfezione più alta. E torno ad aspettarti, perchè in fondo il piacere è già nell'attesa che questo arrivi.
Tanti auguri amore mio.