Spesso l'isolamento volontario o il sentirsi isolato per assenza di anime vive, pur essendo circondato di anime che furono, teneramente amorose e colmi di attenzione, stuzzica e stimola il desiderio di esternare remoti sensazioni: Rivedo la nascita dei miei eredi, esistenti assenti, ricordo la presenza dei miei avi e dei miei cari non più e pur presenti con i quali colloquio più del presente e non del passato noto e indelebile nella memoria. Assicuro nessuna deformazione mentale ma intrinseca convinzione della realtà.