Tanto tempo fa, il diavolo che come sappiamo viene dall'inferno, portò sulla terra un fiore speciale, fu chiamata rosa per il suo colore che incantava e allo stesso tempo ingannava.
Tante persone la videro in uno splendido giardino, ma nessuno la raccolse, tranne un uomo che era definito dal mondo, avaro. Perché il suo amore per il denaro era immenso. Nonostante ne avesse tanto, lo desiderava più di qualsiasi cosa. Quando la raccolse, dalla rosa spuntò una spina, una goccia di sangue uscì dal dito e i petali della rosa s'infuocarono. L'uomo spaventato e ferito la lasciò cadere per terra e scappò.
Un altro uomo la vide per terra, ma i petali non erano bruciati così curioso la raccolse, vide la spina e non la toccò, ma quest'uomo era molto superbo, apprezzava se stesso molto più degli altri, non sapeva il significato dell'umiltà e così spuntò un'altra spina. Anche lui dopo essersi punto e aver visto la rosa infuocata la abbandonò.
Un altro uomo la raccolse, la sua ira a vanvera nascondeva il perdono di ogni cuore. Senza ragionare, ma con il cuore infuocato come la rosa dalla quale spuntò un'altra spina e fu abbandonata.
Poi la raccolse un uomo lussurioso che pensava solo al lusso, esagerando e godendosi l'amore senza sentimenti. La stessa cosa successe e ancora la rosa fu abbandonata.
Quando passò di lì un uomo molto grasso che mangiava tanto, la rosa riconobbe l'ingordigia e non solo nel cibo, così successe la stessa cosa.
Passò un po' di tempo e la rosa non appassì, rimase con le cinque spine e cominciò a cambiare colore, era rosa ma con sfumature rosse. Le spine avevano ritoccato il colore, per far capire che chi l'aveva toccata si avvicinava al rosso e al diavolo.
Quando la raccolse un uomo che sentiva la gioia del prossimo con tristezza, provando solo invidia, spuntò la sesta spina e la rosa rimase abbandonata come prima.
La prese in mano un uomo che nell'accidia, perse il coraggio di affrontare la vita sentendo noia e tristezza. La pigrizia lo faceva rinunciare a tutto con l'indifferenza nelle cose che fanno parte della vita. Spuntò la settima spina pungente che fece abbandonare la rosa.
Infine, un uomo che aveva nel cuore amore sincero ed eterno, passeggiava nel giardino mano nella mano con la sua amata donna. Vide il fiore per terra e lo prese in mano per regalarlo a lei, questa volta non spuntò nessuna spina. Quelle che c'erano, con attenzione e amore, non furono toccate e non ci furono ferite. Entrambi sorrisero felici e quando si baciarono, la rosa che stava già cambiando colore prima, s'infuocò senza provocare dolore o paura. Aumentò l'emozione nelle loro anime e divenne rossa. Fu così chiama simbolo d'amore, che sconfigge il male.