La stella che piange tra gli occhi cerchiati, la felce che china la testa sotto le braccia divise. Quel mascara scivolato sulla bocca, quel sorriso gettato oltre la sabbia.
Un cormorano strabuzza gli occhi al petrolio che gli impastoia l'ala destra, come a dire: roba da matti. E in fondo pensa che le auto a metano siano una gran bella storia.
Il senso ti guida la mano, il grilletto sulla linea tratteggiata.
Heidegger in visita all'abbandono, il giradischi non riesce a respirare.
Le parole sono dietro il comodino, e stasera corrono più veloci di me.