Secondo me il battito d'ali di una farfalla in Toscana può causare un tornado nel Texas, vale a dire minimi dettagli apparentemente insignificanti possono davvero contare molto.
Ad esempio, se ti svegli in anticipo o in ritardo, rispetto alla tua tabella di marcia, il piano della tua giornata verrà sconvolto e i ricercatori medici indicano che un cuore sano non batte con totale regolarità, ma segue un andamento a onde leggermente caotico. Chiaramente un livello di caos ondivago elevato crea un'aritmia cardiaca pericolosa, ma anche un tracciato dell'elettrocardiogramma piatto che segue traiettorie previste indica l'atrofia della pompa sanguigna.
La realtà segue la non-linearità dell'"effetto farfalla": piccoli cambiamenti possono avere conseguenze enormi e alquanto impreviste per fenomeni di lungo tragitto e non lineari come il meteo, le orbite dei pianeti, l'evoluzione degli animali e il battito cardiaco. La vita è come il calcolo degli astronomi, un errore di dieci centimetri nella stima della posizione della Terra può amplificarsi fino alla dimensione dell'orbita terrestre nel giro di cento milioni d'anni. Tendiamo a muoverci asserviti a traiettorie previste; se diventiamo seguaci e agenti del Caos, tutto cambia.
Io seguo da dieci lustri quest'unica regola: ogni giorno spiazzarmi, stupirmi e fare di tutto per uscire dalle traiettorie previste. Se sono più di dieci giorni che seguo la stessa parabola so che c'è qualcosa che non va. Non è difficile diventare non-lineari, basta imparare dagli animali.
I gatti, i miei maestri assoluti, seguono sempre i soliti quattro, cinque istinti (pappa, nanna, sesso, pulizia, caccia), ma in migliaia di modi diversi. La loro vita risulta in questo modo più semplice, meno stressante, e nello stesso tempo piena di gratificazioni e avvenimenti complessi e sorprendenti. Chessò, decido di essere gentile o di raparmi a zero, scelgo di smettere di essere servile e pacchiano, mi propongo d'interessarmi alla ventiquattromila persone che muoiono ogni anno di fame, mentre sbatto nella spazzatura il mio panino perché non è all'olio come piace a me, ecco cosa vuol dire essere in sintonia con la non-linearità onnipervasiva del Caos Cosmico...
Insolito, imprevisto e asimmetrico: questa è la formula per la realtà. Chi non è amico del Caos per me è un infelice, soggetto a ricorrenti crisi paranoiche degne di un Capitano Achab e il livello del suo stress è talmente alto da far suonare tutti gli allarmi del vicinato! Oltretutto, chi non è amico del Caos è noioso, ripetitivo, scontato e un tremendo stracciacoglioni.
Achab! Capitano Achab! Non è tempo d'imparare a essere amici di Moby Dick? Quanti millenni ancora ti ci vogliono per capire che non esiste una guerra che non ci renda uguali al nostro nemico? Quanti secoli ancora per comprendere che non c'è un abisso in cui si possa guardare impunemente?