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Dialogo tra mamma e bambino
"Mamma, ma le poesie le possono scrivere tutti?"
Domanda il bimbo alla mamma mosso da curiosità.
"Credo di sì" , risponde la mamma che ancora non capiva il perché di quella domanda.
"Ma credo anche, che ci voglia una bacchetta magica".
"Una bacchetta magica? Ma allora come posso io inventare la poesia che il maestro mi ha dato per compito? Io, non ho quella bacchetta... Come faccio?"
"Vedi piccolo mio, la bacchetta tu la possiedi e non lo sai"
"Davvero?"
"Sicuro, sta qui... racchiusa dentro il tuo cuore! perché, devi sapere che i bambini come te, sanno guardare con occhi meravigliati, tutto quello che li circonda. La poesia sei Tu!
Con la tua semplice felicità e gioia di vivere".
"Ma anche i grandi, hanno la bacchetta magica?"
"Pensandoci bene, forse, non tutti"
"Perché?"
"Perché un adulto va sempre di fretta! Sai ha tante cosa da fare lui".
"Ma tutti abbiamo un cuore... anche lui!"
"Sì è vero, hai proprio ragione! È solo... che qualche volta noi adulti, ci dimentichiamo di averlo e non l'ascoltiamo".
"Perché il cuore parla?"
"Si certo, prova a mettere la tua manina qui... sul tuo petto e chiudi gli occhi, lo senti?"
"È vero lo sento! Fa toc toc toc toc... Ma allora mamma, se un grande non sente il suo cuore, non può scrivere una poesia, la possono scrivere soltanto i bambini!"
"Ma no tesoro, non volevo dire questo. Vedi, ci sono persone capaci di esprimere sentimenti per ogni cosa che prova o vede, ed allora scrivono una poesia".
"E cosa sono i sentimenti?"
Giusto, allora vediamo... pensò fra se la mamma che non sapeva come spiegare un argomento così vasto e difficile al suo bambino.. Ci pensò un attimo, mentre il bimbo la guardava in trepida attesa, e poi disse:
"È quello che abbiamo dentro di noi... Gioia, felicità, tristezza, paura. Un po', come quando, tu non vuoi andare a letto e vuoi che io ti stia vicino finché non ti addormenti... Oppure quando giochi a pallone con il tuo migliore amico... o come quando la tua compagna di scuola che ti piace tanto, ti chiede un pezzo del tuo panino e tu gliene dai la metà ... o semplicemente quello che senti nel guardare il cielo, il sole, la luna, le stelle, il mare, i fiori, gli uccellini e la gente che incontri... Ecco, quello che provi in questi momenti si chiamano sentimenti".
"Forte! Ho capito mamma".
"Davvero?"
"Sì!, ho deciso, scriverò una poesia su di Te!"
Disse il bambino...
Commossa la madre abbracciò il suo bimbo in silenzio, per captare le dolcissime vibrazioni che solo un sentimento genuino e profondo d'amore di un bimbo verso la mamma può generare.
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4 recensioni:
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- Limpido come i sentimenti espressi: una semplicità "completa". Ogni altro commento è superfluo: complimenti! Mi hai commossa
- Questo tuo mi è veramente piaciuta e quindi ti faccio i miei più vivi complimenti!
- La mamma... parola d'ordine dei tuoi encomiabili scritti... Sempre un pregno di dolci sentimenti...
- Che dire? I bambini sono meglio. Gli adulti non hanno tempo di ascoltarsi. Hanno da fare? Mah, denaro è carta e il potere si sovverte in meno di un secondo. Molto bella, semplicissima, di un candore che non si dovrebbe perdere.
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