Oggi è uno di quei giorni in cui smetto di sentirmi un pugile che si rialza ad ogni colpo e sono solamente il punchingball inerme di qualcun altro.
Oggi è uno di quei giorni in cui mi circondo di persone perché attorno mi sembra tutto così vuoto.
È uno di quei giorni in cui non smetto di guardare la montatura sfocata sul naso, e fintanto che mi fisso sulla prima cosa che vedo non riuscirò mai ad andare oltre.
È uno di quei giorni in cui annego tra le miei parole perché non ho mai imparato a nuotare in quelle degli altri, e la vita mi scorre tra le dita come la sabbia di una clessidra che non può fermare il tempo.
È uno di quei giorni in cui scopro di cercarmi nei film perché nel mondo non ho mai capito dove sono.
È uno di quei giorni in cui vorrei che il sole sgretolasse le pareti perché fuori la luce è accecante mentre qui fa ancora freddo.
Uno di quei giorni in cui, se potessi, mi spegnerei fino all'arrivo di un altro giorno perché sono stanco di aspettarlo cosciente.
Oggi è uno di quei giorni, e speriamo che passi presto, che queste mani non sono fatte per essere gelate, questo sorriso non è fatto per rimanere celato, e questi occhi non sono fatti per stare chiusi.