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In cerca d'autori
Il plico arrivò nella tarda mattinata, assieme al postino che rideva sotto i baffi.
Un certo Monsieur Jourdain, Presidente della M. B. G.&Company di Anversa, voleva ncontrarmi per affari.
Un tuffo nel mio sito preferito e un bel racconto da rileggere:
" Sottigliezze Spregiudicate."
Quant'è carino, lo leggerei tutti i giorni!
Mi accinsi a commentarlo, era veramente bello.
Lo squillo del telefono merita, spesso... la galera.
Una certa Nilde, comunicava che ero atteso a Ginevra e che centomila euro erano stati versati sul mio conto corrente bancario.
A me piace scherzare e quando sento parlare di soldi, divento un amicone.
Serio serio e con garbo risposi che se avessero aggiunto all'offerta una bella Mercedes SLK ultima generazione, non sarei mancato all'appuntamento richiesto.
Pronta, la risposta: "Quale è il colore che preferite?"
Risposi che amavo il bianco, pensando alle frittelle di neve che in primavera si squagliano.
La chiacchierata mi aveva messo di buon'umore e per fare quattro passi, andai in banca.
Chiesi l'estratto conto e sorpresa delle sorprese vi erano stati accreditati i soldini.
Il Direttore, specificò che era roba mia e che potevo farci quello che mi pareva.
Come se non bastasse, alcuni giorni dopo arrivò la Mercedes SLK, di colore bianco.
Deliziosa e adorabile, come solo la moglie di un magnate dei mass-media sa essere, la signora Nilde mi inquadrò dalla testa ai piedi.
Sul sofà, mi feci piccolo, piccolo, mentre gli occhi stampavano le sue leggiadre forme.
Che silhouette... e che voce!
Le mie orecchie di ( e non da) mercante si aguzzarono.
"Caro Signore, siamo disponibili a darle un assegno in bianco, in cambio dei suoi servigi, gradite un tè o un carcadè?"
Roba da pazzi, optai per un caffè amaro e... ovviamente senza zucchero.
"Noi della M. B. G. & Company vogliamo essere informati intorno alla quantità
di tempo che viene sperperata nei vari Siti Letterari, al fine di deliberare adeguate contromisure utili
a conservare e ad incrementare il nostro potere di incidere sulla comunicazione.
Abbiamo investito risorse importanti e non possiamo permetterci errori."
Preso alla sprovvista e incapace di dare una risposta plausibile, non mi restò che frottolare.
"Vi siete rivolti alla persona sbagliata per avere un parere e poi il problema è complesso, ritengo opportuno farlo analizzare dagli Specialisti, che ne sanno più di me."
La vitellina fiamminga, continuò:
" Quello che è opportuno lo decidiamo noi e a noi interessa la tua opinione."
"C'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda e ogni tanto arriva qualcuno che la vuole riscaldata.
Siamo almeno in trecentomila a bazzicare, Siti, Giardini, Laghetti e Stagni Letterari.
Tra recensioni, copia e incolla, racconti, favole, diari e di pari passo, un'oretta a testa.
Aggiungiamoci i poeti che sfornano con ritmi industriali e mettiamo in conto un'altra oretta.
Gira e rigira, entrano in ballo le letture e i commenti, in media ancora trenta minuti.
Il lancio dei lattanti, le visite di cortesie, le piazzate, le liti, almeno una mezz'ora.
Come vedi, cara Nilde, siamo ad un milioncino di ore giornaliere, che non potete dominare."
" Caro Oiss, noi non vogliamo dominare, diciamo che vogliamo indicare, suggerire, aiutare e se permette, diffondere e amalgamare il sapere.
La nostra è una Missione di Alta Civiltà e recuperare le Pecorelle
Smarrite alla buona comunicazione, resta il fulcro del nostro intendimento.
Indicaci dei bravi Autori e noi spianeremo loro la strada, per un percorso editoriale privilegiato."
Le sue movenze avrebbero di sicuro sedotto qualsiasi Eremita.
La sua offerta di ampliare la Letteratura Grigia ( quella in cui si va dalla stampa, direttamente,
al macero delle pubblicazioni) era quanto di più offensivo si potesse immaginare.
Letteratura grigia e prezzolata coi soldi dei contribuenti? Ottundere chi osava ancora pensare?
L'obiettivo era lapalissiano:
Far chiudere i piccoli e medi atéliers culturali, per dirottare nei loro supermercati ogni forma di libero pensiero, al fine di forgiarla a seconda dei propri fini.
Replicai che i liberi Pensatori sono contrari alla Editoria cimiteriale e che non sono, poi, così tanto facilmente addomesticabili.
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0 recensioni:
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- Per Carla: Grazie per la lettura ed il commento. Appena riuscirò a fare il copia e incolla decentemente, posterò alcune favole, che sono il mio forte.
Ciao.
Oissela
Anonimo il 25/01/2014 13:26
sei bravo é un piacere leggere i tuoi racconti... complimenti
- Per Stella: Se riuscissero ad incasellarli e ce la stanno mettendo tutta, altro che democrazia... subiremmo una nuova dittatura.
Ciao.
Oissela
Anonimo il 24/01/2014 19:06
Per Paola: La comunicazione nella quale ci rispecchiamo è ferocemente controllata dai poteri forti(mi piace esagerare)
ma... io l'ho detto scherzando in questa paginetta che, come liberi pensatori, non siamo facilmente addomesticabili.
Ciao.
Alessio.
- i liberi pensatori non li puoi incasellare... bello questo tuo racconto...
Anonimo il 24/01/2014 16:21
Bravo oissela, ho letto il racconto con molto piacere. Mi associo con Giacomo.
L'unica cosa, andava impostato meglio... sarà colpa del copia incolla.
E benvenuto tra noi!
- Ed io sono felice di essere stato trovato. La più brava favolista
assieme ad Esopo ed Oissela che qualche cosina di bello hanno saputo creare. Aspetto qui le tue belle storie.
Un abbraccio.
Alessio
Ben trovato!
Da tempo non faccio commenti, ma i tuoi racconti spiazzanti non si possono solo leggere.
Ciao e buona serata
Anonimo il 23/01/2014 18:31
Voglio sapere tutto del mirto bianco... io ho appena finito tre litri di mirto nero( isola d'elba)... stesso procedimento?... e come si trova? ciaociao, gli amici mi ringraziano per il tuo arrivo qui.
- Per Giacomo: Avevo deciso di dedicarmi al mirto bianco. la mia grande passione e già latitavo su un altro sito, dove non stavo male. Poi è arrivato il tuo invito e sono venuto a dare un'occhiata.
Ho incontrato buone penne e bei caratteri.
Penso di restare qui lungamente e con entusiasmo, visti anche i tuoi gratificanti commenti.
Ciao.
Oissela
Anonimo il 23/01/2014 16:56
Grande oissela, un gran bel racconto... c'è tutto, verità, fantasia, saggezza, umorismo, buona scrittura e perfino un finale spiazzante ma un gran bello che condivido alla grande... letto con gusto, piacere e con un buon caffé, che però io da scarso intenditore, bevo con lo zucchero... ciaociao.
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