Non era un giardino, ma piuttosto un orto. In quel minuscolo fazzoletto di terra davanti alla loro casa, la nonna ci coltivava l'insalata, i pomodori, le zucchine e - a chiazze - erano seminate come delle aiuole di zinnie e lungo tutto il perimetro crescevano delle siepi giganti di dalie... Era un magico colpo d'occhio di semplicita' e gaiezza, il tutto poi con magari l'aggiunta dei profumi non solo dei fiori, ma anche di quelli che arrivavano dalla cucina, di pietanze semplici eppure impareggiabili (ah quelle buone peperonate o gli agnolotti fatti in casa!!!).
Dall'alto dominava il pero gigante, carico di minuscole pere che, quando cadevano, attiravano tutte le api del paese...
Com'era sereno il cielo durante quelle estati!