racconti » Riflessioni » Logica vuole
Logica vuole
Chi scrive ha cose da dire e, di solito, dire significa comunicare, attraverso un modo sicuro, ipotesi estremamente insicure. Cosa ci sia da comunicare di così importante da sedersi e perdere tutto quel tempo, escogitando modi interessanti di esposizione, non è facile dirlo, certo è che sono tante le persone che perdono quel tempo. Si dice anche che scrivere aiuti a non perdere la calma, rischiando di finire con lo sbattere la testa contro uno o più spigoli innocenti.
In effetti, se si sta seduti, è più difficile attentare all'integrità della calotta dura che contiene la massa molliccia, piena di arzigogoli e circonvoluzioni, che partecipa alla stesura delle storie da raccontare, ma che darebbe più soddisfazioni grigliata e spalmata su una fetta di pane tostato.
Chi scrive sa che non è facile convincere le persone, altrimenti griderebbe dalla finestra di casa.
Si farebbe fatica ad avere la loro attenzione anche dando soldi in cambio mentre li si fissa con la sincerità negli occhi, ci si può immaginare cosa si deve escogitare per aiutarli a modificare la loro vita come piacerebbe a noi che scriviamo.
Eppure la scrittura ha, e l'ha fatto un sacco di volte, inclinato le scelte di vita di intere popolazioni.
I trattati di resa, nelle guerre, sono scritti per evitare che ci si rimangino in fretta le promesse di pace, per dirne una.
Eccezionale l'invenzione della croce, a cavallo di frisia, tracciata per firmare, ed è pure una dimostrazione che la scrittura conosce il modo di deformare il senso di certi simboli allo scopo di invertirne il significato.
È in questa maniera che un simbolo di doloroso amore, come è la croce, è stato trasformato in uno che regala la cieca fiducia.
Chi traccia la croce per firmare non sa leggere e, dunque, è costretto a fidarsi.
I trattati che hanno disegnato i confini delle riserve indiane, per dire la prima cosa che mi viene alla mente, sono pieni di croci.
Io scrivo abbastanza spesso, e non per allontanare eventi infausti e pericolosi, nemmeno loro si fanno convincere facile, ma lo faccio per rendere noto che l'avere convinzioni a questo mondo avrà conseguenze probabilmente nefaste.
Così scrivo nel tentativo di mostrare quanto le convinzioni degli altri siano lontane dalla verità; naturalmente la verità è quella che conosco io.
Qui la faccenda assume toni parossistici, perché se avessi scritto esagerati nessuno l'avrebbe notato.
Mi si chiederà cosa sia, per me, la verità, e io non ho altro modo per rispondere che scrivere ancora: la verità è la realtà, tale e quale a ciò che essa è. Mi si dovrà riconoscere che almeno so scrivere, mica è facile definire le cose.
Per fortuna mi trovo preparato a farlo, dato che conosco in anticipo le domande che mi saranno poste.
La manovra principale che attuo, quando scrivo, è riferita all'utilizzo del ragionamento logico e consequenziale.
Sta a dire che dopo l'uno c'è il due e poi il tre.
Se si torna indietro sarà il contrario.
Questa è logica purissima, eppure non è quasi utilizzata da nessuno. Di norma chi scrive formula un presupposto, un assunto di base da dover dimostrare, costruito attorno a un pensiero che ha attraversato la mente senza che sia possibile sapere da dove è scaturito, e da lì procede secondo degli schemi appresi alla scuola dell'infanzia e poi affinati all'università, ma senza troppe modifiche.
Per tutti la logica assicurerebbe la verità attraverso il suo scolpire ghirigori, sotto gli altari dell'intelligenza razionale, che è caratteristica tipica, e non invidiata, della specie umana.
Sì, perché le bestie non si fanno fregare facile come noi, e vanno subito al sodo. Comunicano tra loro a occhiate, rizzate di pelo, ringhi sbuffi e smorfie, e ridono molto raramente, dentro di sé, facendo in modo che gli umani non se ne avvedano.
Per gli animali la logica è quella dell'attacco predatorio e della fuga precipitosa, e in questo assomigliano agli intellettuali nostrani allevati a terra, quando questi ultimi si organizzano in gruppi di più di una persona per volta.
I segreti del ragionamento logico sono insegnati in modi talmente logici, da risultare estremamente complessi: se A è uguale a B e B è diverso da C... risulterà essere diverso da C anche A.
La bestia non sta lì a cincischiare, arraffa A, B e C e fugge svelta. Non sta a considerare la principale legge della logica, "il principio di non contraddizione": se A è uguale a B e B è diverso da C... se si afferma che A è uguale a C si cade in una contraddizione irrisolvibile, dunque una "non verità" che costituisce una "vera" impossibilità.
Quando una realtà è impossibile non è vera, a differenza di una falsità che è sempre una vera falsità.
Impossibile non significa falso, se lo significasse saremmo tutti in un terribile stato, perché saremmo in vita senza meritarcelo.
Logica vuole, invece, che ce lo meritiamo.
Dire perché ce lo si merita è facile: perché esiste solo ciò che appartiene alla Possibilità di esistere, e anche lei ci dev'essere rimasta male...
12
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
2 recensioni:
- Si scrive "profusione", perché la protrusione indica la fuoriuscita. Ci credo che Adalgisa faccia fatica a districarsi nei meandri intrecciati dall'intelligenza, scrive con la stessa confusione tipica degli scolari delle elementari...
- ...
- Non sempre la sincerità è indice di qualità. Andare o stare può avere lo stesso significato se le ragioni che lo hanno consigliato sono le stesse. Se me ne vado perché ritengo siano tutti disonesti ha lo stesso valore che avrebbe il restare perché si ritiene che tutti siano onesti. In entrambi i casi si sbaglierebbe. Non resterò ancora per molto qui, ma il mio andarmene non ha alcuna attinenza col valore o il disvalore degli utenti che frequentano questo sito. Se vi avesse attinenza mi troverei costretto ad andarmene anche dalla vita.
- LOGICA VUOLE E PURTROPPO...
che queste persone seguiteranno all'infinito a moltiplicarsi... scontrandosi, ogni tanto -perché RARE - su gente onesta.
- Adalgisa Scanagatti il 13/06/2014 12:18 [segnala un abuso]
Caro Rocco,
mi rivolgo a te perchè lamenti come causa di declino del sito la presenza dei cloni. La mia impressione è che coloro che hanno preferito usare dei nick l'hanno fatto solo per denunciare i comportamenti scorretti di colei che accusa tutti ed è malata di clonimania. L'intervento non era destinato a creare malumori, offese e dissensi tra gli iscritti, ma solo a ad isolare la cattiveria sfacciata di chi vive in un mondo tutto suo asociale e avvelenato dalla volgarità. Ha la costante abitudine, da quanto sono riuscita a capire, di riversare sugli altri le sue colpe e di apparire innocente e pura. Ma anche il maligno si traveste...
Spero che tu possa cambiare opinione.
Rocco Michele LETTINI il 13/06/2014 23:59 [segnala un abuso]
L'ANONIMO HA UNA FIRMA: ROCCO MICHELE LETTINI.
Anonimo il 13/06/2014 23:56 [segnala un abuso]
Cara Adalgisa,
voglio ricordarti che nel calcio viene punito chi provoca un fallo di reazione...
Era meglio presentarsi con il vero nome e denunciare i comportamenti scorretti di questa persona anche "alla polizia postale" e NON scaricare invece altre calunnie con una maschera che certamente non l'ha esaltato... Invece si è preferito nascondersi dietro un nick che ha buttato altro fango... di conseguenza la gente pulita, esausta, onesta e con tanto di senno, è andata per altre strade (Facebook su tutti) abbandonando PR (ti ricordo che un anno e mezzo fa si pubblicavano più di cento poesie al giorno... oggi appena una quindicina). Non è mica bello ritrovarsi in quattro gatti a tirare una carretta sempre più pesante di diverbi. Resto della mia opinione, e ti annuncio che quanto prima abbandonerò anch'io, se NEL FRATTEMPO lo staff non si DECIDA A FARSI sentire in merito.
I MIEI PIU' CARI SALUTI.
అర్ధరాత్రి నీలం il 14/06/2014 23:06 [segnala un abuso]
a parte il fatto che siete dei grandissimi maleducati prepotenti che seguitano a SCRIVERE CALUNNIE E INFAMARE una persona -REATI PER I QUALI PAGHERETE-
ma leggo che il super clone scanagatti si è dato la zappa sui piedi affermando che...
"La mia impressione è che coloro che hanno preferito usare dei nick l'hanno fatto solo per denunciare i comportamenti scorretti di colei che accusa tutti ed è malata di clonimania. L'intervento non era destinato a creare malumori, offese e dissensi tra gli iscritti, ma solo a ad isolare la cattiveria sfacciata di chi vive in un mondo tutto suo asociale e avvelenato dalla volgarità... "
E QUI SI TRADISCE SCANAGATTI:
"La mia impressione è che coloro che hanno preferito usare dei nick l'hanno fatto...
"L'intervento non era destinato... "
...
e "bravaaaa"... MA IO LO SAPEVO DA SUBITO E L'HO SEMPRE SEGNALATO.
QUELLA DI SCANAGATTI NN è IMPRESSIONE MA OPERA FATTA DA "lei stessa" E TT I SUOI CLONI QUALI GIGLIOTTI, TRICARICO, VANNETTI, ANNETTA, VISCONTI... KMANIO, casasopra, BENEDICTUSMAN, ERIKA, eva...
INSOMMA, DOVRESTE CONOSCERLI BENE... pure gli altri che ho
sempre elencato...
e sul fine la stessa scanagatti si insinua con un
"Spero che tu possa cambiare opinione"...
come fa con tt, sfoderando una subdola gentilezza, viscida da morire... per arruffianarsi le persone come fa ora, girando per il sito, mettendo commenti meno acidi ed incensanti, per riconquistarsi un certo pubblico... lei, lui... malati di protagonismo al punto da creare infiniti cloni... che si ripetono in un monotono repertorio.
rivolgendosi, quindi... a lettini che infatti risponde... :
"Era meglio presentarsi con il vero nome... "
"Invece si è preferito nascondersi dietro un nick che ha buttato altro fango... "
un nick? TANTISSIMI NICK
FATE PURE LE VOSTRE INDAGINI SU DI ME; nn me ne frega nulla e vedrete come chi di dovere rileverà che io, qui, ho solo un account... mentre chi li ha a quintalate, dovrebbe essere escluso da ogni sito per disonestà verso le persone... le quali, ingenuamente, cadono nelle sue prese per i fondelli.
...
voi stessi siete stati maltrattati da altri, in precedenza,
e allo stesso modo, anzi peggio, oltrepassando ogni limite, avete fatto con me... lamentandovi per giunta se rispondevo
siete delle bertucce (come dice linguanti) poco intelligenti e molto arroganti...
.
se dal sito fuggono e fuggiranno, come dice lettini (CHE POI NN è VERO) molti autori...
sarà gioia immensa della scanagatti e company... restarci
in "SOLITUDINE" avendo ogni modo per autocompiacersi con ogni suo clone, senza alcun controllo!
- Adalgisa è coraggiosa, ma il coraggio, in sé, non qualifica l'agire, perché esso è nobile oppure ignobile in dipendenza delle ragioni dalle quali è motivato. Adalgisa antepone l'istinto alla propria intelligenza, istinto che, per sua implicita natura, resta in attesa spasmodica, accucciato in agguato nelle parti basse dell'essere. Lei si affida alle sensazioni provate "a pelle", le stesse che motivano i razzisti a sentirsi superiori ai diversi da sé, magari perché trovano esteticamente inaccettabili le lebbra carnose, le stesso che si fanno impiantare dai chirurghi plastici, a prezzi che potrebbero sfamare i bambini dell'Africa. La cultura delle persone le illude di essere dalla perte del giusto solo perché sanno decorare di belle parole lo sbagliato, credendo di poter anche ammaestrare un Cielo al quale dovranno, un infausto per loro giorno, rendere conto.
- Io sono ben oltre a un capo alfa, perché sono anche, nel contempo, il sottomesso Omega. In questa cagnara insulsa mi trovo a dover ricordare cosa l'intelligenza sia, ma non ho preso le parti di nessuno, nemmeno di me stesso. Io non sono la via, non la vita, ma la verità la conosco al di sopra del dubbio, e per questo il disturbo psichico di chi loda con lo stesso entusiasmo attraverso il quale denigra non mi dispera. Ognuno di noi è acqua che disseta la propria arroganza, che sta anche all'interno della verità quando essa parla ai sordi. Non sono interessato alle vostre lisciate di pelo, né ad avere ammiratori bavosi. Sono un portatore di disarmonia all'interno di disarmonie, perché quando la stonatura aumenta troppo, lo stridere chiamato musica cambia da sé, anche se nessuno vorrebbe cambiare.
- Non mi riferivo a te, Vincenzo, anche se ho capito che simpatizzi per loro solo perché scrivono, come fai tu, poesie.
- un gruppo di bestie... i miei complimenti Massimo...
- Sinceramente, io credo che chi vuole salvare il sito come se fosse l'Arca di Noè... ci sono cose più importanti da salvare nel mondo, non credete?
- ps
anch'io tempo fa riportai l'esempio di cristo nel tempio per esprimere il disappunto su come si usi la religione per "predicare bene" e come forma di garanzia verso la propria persona - sentendosi forti di ciò, al punto da pensare di praticare "esorcismi" verso chi, secondo loro, è/era da allontanare e dominare...
perché, essere sinceri e far notare delle scorrettezze, è da mettere a tacere; in modo da poter seguitare nei "divertimenti"...
tutto ciò accade ed è accaduto quando i suddetti "RELIGIOSI, BUONI, PII... " all'atto pratico hanno dimostrato di essere davvero "BRUTTI dentro"
qui, oltre questi inevitabili gruppi che appaiono come vuoti sciamare da un testo all'altro... si crede e spera di stancare chi vuole portare un po' di onestà e di correttezza.
... e se si fa notare che si scrive male o poco bene, si è additati come ipercritici saccenti... inadatti a giudicare, in quanto PRIVI DELLA CONOSCENZA DEL LATINO...
ma che da questi "colti" -sì, come le zucche nel prato!!!- (COME AD ESEMPIO IL CLONE ANNETTA, ora morto) si possono ricevere offese bestiali, condite di puttanISMI FRANCESIZZATI!
[(Se si fa notare che mettere cloni su cloni (NN ETERONIMI ma NICK) tt uguali, MONOTONI NELLO STILE E NEL COMPORTAMENTO, evidenziandone così l'insuccesso... apriti cielo!)]
Quindi, e per questi motivi, ho avuto questa "bella" accoglienza quando osai dire la mia, su un testo scritto in modo "STRANO", che nn era né ITALIANO, Né burinese... né NIENTE! diciamo... personale?-
Qualche autore/ice mi ha consigliato di lasciar correre, di andare via dal sito, di stare zitta ma... come si fa a sperare che quanto detto sopra accada, lasciandoli fare?
SE QUESTI, vogliono far salotto per scambiarsi pettegolezzi, o cercare relazioni private con tizio e caio, e vogliono scrivere testi carichi di cretina ironia, deridendo questo o l'altro... che ci stanno a fare in un sito di poesieracconti?
BASTEREBBE che SCENDEssero PER STRADA E CIANCIARE COME MOLTE PERSONE AMANO FARE; vivendo delle vite degli altri per nn pensare ai loro problemi!!! COSì, ACCADE DALLA PARRUCCHIERA, NELLE SALE D'ATTESA DEGLI STUDI MEDICI, NEI BAR...
INSOMMA, se dicono di tenerci, ad un sito di scrittura, perché NN SCRIVONO cose che meritano lettura... invece di alzarsi la mattina e preoccuparsi di comunicare il primo pensiero che gli salta in testa? COME A DIRE "oggi ho fatto la cacca, e spero che piaccia a tt come l'ho fatta e... quindi è bene che la pubblichi, per metterla in mostra e farla venerare. perché ho bisogno che così sia, altrimenti nn me ne esce altra"
è OVVIO, che molti si iscrivono nei siti, per solitudine, per sfogare cose che opprimono,,, insomma li usino come valvola di scarico... ma che mettano cose decenti!!!
Attaccarsi poi, perché GLI FA COMODO, all'assenza di controllo da parte della redazione che pensa solo a far soldi con le pubblicità, affinché QUESTA CACCI I CACCIATORI DI ONESTà E Sincerità... denota che I SUDDETTI gruppi DI IPOCRITI, altro nn vogliono che gongolarsi placidamente PER I loro scritti, nutrendosi di quantità di letture e fiotti di persone che li adORINO... per ogni cosa scrivano.
solitudine? NN SEMPRE!!! a volte fanatismo e falso appagamento.
PS
Sì, LO SO, HO SCRITTO Malissimo. ciao!!!
...
NN OCCORRONO minacce; è SUFF SBATTERGLI IN FACCIA LA Realtà!
oggi, il clone soldani ha salutato perché STANCO DI NN ESSERE FILATO DA ALCUNO
(mo glielo vado a dire in faccia ALTRIMENTI dicono che io parli dietro)
- Innanzi tutto, tu fai di tutta un'erba un fascio (che siete). Sarò poco dotato artisticamente e intellettualmente (su questo non ci piove) ma di sicuro non sono coalizzato con nessuno. Tu, a mio avviso, dovresti andare dritto per la tua strada. Come vedi, ci sono persone che ti apprezzano, mica possiamo piacere a tutti. Gli altri, che scrivono male e intrattengono rapporti di amicizia, li vogliamo fucilare?
- Ci sono molti utenti di questo sito che si sentono oppressi dalla marmaglia coalizzata che siete, oltretutto poco dotata artisticamente e intellettualmente. Io tento di ristabilire, con le mie minacce, un ordine che metta tutti sullo stesso piano dei diritti e dei doveri. Un gruppo di bestie, che si complimentano a vicenda sui propri scritti orribili, imperversa in questo sito e lo sta uccidendo con la cattiva qualità delle cose che scrive, e in aggiunta si coalizza contro i singoli. Con me cascate male.
- Io minaccio per evitare che una situazione malata conduca a conseguenze peggiori. Nessuno accuserebbe il Cristo di essere stato ingiusto coi mercanti nel Tempio. Si chiama sacra collera.
- Nei tuoi scritti c'è sempre un anelito di purezza, di pace, di sincerità (ho letto la poesia vivere) e poi cosa fai? Ti metti a battibeccare e a scrivere in tono minaccioso. Se non è contraddizione questa...
- Così è tutto troppo semplice... nel tuo ragionamento mi sembra ci siano delle contraddizioni di fondo. Tu sai che non è tutto così semplice e poi cosa fai? Ti metti a decantare la logica o il fatto che meritiamo di esistere perché ci siamo... e amen. Come conciliare queste contraddizioni? Ad esempio, la tua scrittura non è per niente semplice, i tuoi concetti sono tortuosi come le budella e poi miracolosamente si approda in un mare d'ovatta, le cose si semplificano e tutto appare trasparente, cristallino.
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0