Eccellenza,
mi rivolgo a Sua Eccellenza in quanto massima Autorità religiosa del circondario, nell'impossibilità di reperire il Sacerdote pagano competente per territorio.
Eccellenza! Ho assistito alla processione di San Vito, dopo il sacro restauro del simulacro della chiorba, posta su un corpo talmente piccolo, che il santo appare in tutta evidenza macrocefalo.
Mi dicono che il restauro è stato effettuato ad opera di una mia ricca parente (che però non è presente alla processione). Costei ha fama di austerità, per cui la ricostruzione del corpo ha seguito criteri di economia, che si sono rivelati non in contrasto con la macrocefalia, la quale attira attenzione, devozione ed offerte.
Il santo si fa strada in mezzo a due ali di folla, tutta gente che si è scannata finora, che si scannerà a partire da domani e che oggi prega il santo di provvedere allo "scanning" in sua vece.
Se Ella può fungere da pagano Pontefice, almeno in questa occasione, prego Sua Eccellenza di intercedere presso San Giorgio, vero Patrono del paesino ove si svolge la trama, perché consideri con benevolenza questo colpo "di testa" dei suoi disaffezionati fedeli, e che abbia un occhio di riguardo per quei pochi che restano monoteisti per Lui, almeno in paese.
Eccellenza, tutto ciò a premessa della supplica che ora Le rivolgo: rimuova il prete, per favore! L'equanime uomo, dedito con egual fervore a vino e birra, tratta Vito e Giorgio allo stesso modo, come se fossero entrambi figli di una plebaica sbornia di popolo. Costui porta i voti... a un mistico Primo Cittadino. Che già si prepara a rimpiazzare Giorgio e Vito, in una spettacolare apoteosi.
Eccellenza, se Olimpo deve essere, che non sia un incubo!