Sono un cane.
Spesso abbaio, però non mordo... quasi mai.
Il mio creatore è riuscito a farmi scrivere queste confessioni. Adesso sono contento.
Spesso noi cani non riusciamo a comunicare come vorremo con l'uomo. Una volta ricordo che volevo giocare con dei bambini però quelli credo si siano spaventati perché sono scappati di corsa e poi, a un certo punto, hanno cominciato a lanciarmi sassi.
Ahi!
Però ammetto che a volte la colpa è anche nostra. Dei cani. Si dice che fra cani non ci si morde, però non è vero. Ricordo quella volta che Rickie il cane grande bianco mi diede un morso forte sulla zampa.
Ahi!
Quindi capisco che la gente possa aver paura di noi perché anche i cani che abbaiano talvolta mordono.
Io non mordo però... quasi mai.
A volte piango. Guardando la luna. A volte gioco con i gatti. Loro però sono molto nervosi quando ci avviciniamo e allora ciò rende nervosi anche noi. Io però non mi innervosisco. Mi piacciono i gatti.
Buoni... per giocare.
Una volta mi sono innamorato di una cagna. A chi non è mai capitato? La cagna era molto bella, molto magra per la sua razza e molto seducente. Però la cagna non ne volle sapere e scappò con Louis il cane vagabondo, che invece di un occhio ha un X. Louis è un cane scuro grigio-nero, abbandonato da piccolo e cresciuto da gente violenta che lo maltrattava. Suona l'armonica Louis. La cagna se ne innamorò subito, mentre la luna cantava una dolce melodia e io lontano abbaiavo verso l'impossibile. La cagna però dopo un po' ebbe necessità di novità e quindi lascio anche Louis e la sua armonica dietro le note del jazz. Scappò allora con John che suona il sax, che è un grosso cane nero elegantemente trasandato. La storia durò poco perché la cagna fu catturata dall'accalappiacani. E allora non volli più innamorarmi.
Fino ad oggi...