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Al di qua degli ochi - stralcio
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Spero che Sandra mi prepari qualcosa da mangiare, qualcosa di leggero come ha detto il medico; purché mi piaccia e mi faccia sparire questo sapor di lingua che mi da la nausea.
Ma Sandra non si è neppure fatta vedere. Forse non sa che sto male; intanto io me ne sto qui buona- buona e rilassata; ora che il grande freddo è passato e non tremo più.
Il termometro, dov'è il termometro? Ah, è qui nel cassetto del tavolino; dovrò tenerlo in bocca per almeno cinque minuti.
Quarantuuuuunoooo??? Mioddio, ma io forse sto morendo e nessuno me lo dice! Sono forse già morta? Ma non vedo la lunga galleria buia che finisce in fondo nella grande luce. Che stupida, quella è riservata ai pochi fortunati che probabilmente sono destinati ad andare direttamente in Paradiso. E se fossi davvero già morta? In questo caso non avrei potuto leggere il termometro. No, non lo sono ancora; quasi, però! Se non si sbrigano a vincere questi benedetti antibiotici finiranno per avere la meglio i batteri del virus micidiale.
Sandra mi ha lasciato il risotto con una bella manciata di parmigiano. Ha pensato che dormissi e se n'è andata subito. Il risotto mi attira, ma forse non lo posso mangiare con la febbre a quarantuno gradi.
Poveretta, non lo sa ancora che sono malata; quando lo saprà si metterà ad urlare come al solito, rimproverandomi la negligenza per tutto ciò che riguarda la mia salute.
A suo parere dovrei vivere di pesce, insalata e frutta; mai un gelato, mai una brioche, e assolutamente vietato ogni tipo, di salume, di formaggio dal vago odore di stagionatura. Con questo malanno che mi sono presa, la lista sarà ancor più ridotta. Ahimè! Guai ad ammalarsi, perché per guarire da un male c'è un modo solo ed è quello di digiunare, o quasi. I grassi sono causa d'infarto in quanto lasciano residui di colesterolo nelle arterie, facendole irrigidire, rendendole quindi fragili e facili alla rottura.. Se poi pensiamo che le arterie sono numerosissime e diffuse dovunque nel nostro corpo, compreso il cervello, è facile intendere che cosa accadrebbe. Gli zuccheri, che pare siano presenti nella stragrande maggioranza degli alimenti, provocano il Diabete: E il Diabete non tutti sanno che orribile malattia sia. Vuol dire che il sangue può trasformarsi lui pure in zucchero e che quindi non circoli più... e che quindi... si muore!
Oh, per favore lasciatemi dormire, ho bisogno di dormire; ma quanto mi fanno male le ossa! Anche nelle ossa m'è entrata l'influenza? Non lo so, ma una cosa è certa: questo virus venuto dall'Asia e che è capace di penetrare anche nelle ossa, è proprio un maleficio.
Mi era parso spigoloso il volto di Giacomo ma ora vedo che il mio sembra quello di un cartone animato con i tratti appuntiti dalla matita: ho gli zigomi che sporgono ed il mento aguzzo; un cadavere non ancora ambulante; me ne devo stare in poltrona, sulla terrazza, a respirare la buona aria di montagna, dove mi hanno costretta a venire in convalescenza.
Giacomo ha saputo tutto quanto da Sandra, e Sandra mi ha riferito ogni sillaba della sua risposta, ogni respiro, ogni pausa, per farmi capire bene quanto la cosa fosse di suo interesse.
Credo che gli sia dispiaciuto davvero che mi fossi ammalata tanto seriamente e che ora non osi prendere iniziativa per venirmi a trovare. Ne avrei tanto bisogno! Quanto sarei felice di vederlo arrivare qui sulla terrazza, accompagnato dal cameriere. Ma perché quel giorno non ho provato a dirgli qualcosa che potesse avvicinarmelo? Me lo sono lasciata sfuggire ed ora, come sempre, vado ripetendomi che ogni occasione lasciata, è perduta. Speriamo che si ripresenti e mi dia un'altra opportunità, perché a me piace; lo trovo tanto dolce. Non proprio bello e irresistibile, ma con un aspetto indiscutibilmente affascinante.
È pronto il pranzo: Ottimo pesce alla griglia, una bella insalata ricca di varianti ed anche con aceto balsamico; poco olio, pochissimo olio, guai ad esagerare! Una bella e tonda mela verde che pare sia, nella famiglia dei pomi, la meno zuccherina di tutte.
Per favore, mi porti un piatto di pastasciutta, signor cameriere! Si, ha capito bene, "pastasciutta"; trecento calorie con un bel sughetto al pomodoro e con basilico fresco. C'è forse qualcosa nella dieta che me lo impedisca? Dieta Mediterranea, la migliore nel mondo! Ah, nella pasta ci sono gli zuccheri e gli zuccheri fanno ingrassare. Ma io voglio ingrassare, voglio diventare un cicciobombo e vivere in pace con le mie patologie in un pacifico ed assai prolungato relax.
Il cameriere ritorna con Sandra e pastasciutta! Avevo sperato di veder arrivare il cameriere con Giacomo; per ora mi devo accontentare della mia cara amica e del buon piatto che ho tanta voglia di mangiare.
Mi pare che gli occhi di Sandra siano un tantino furenti. No, mi sbaglio, il suo sorriso gioioso mi rassicura; perché non dovrebbe esser contenta di vedermi migliorata, comodamente seduta in una terrazza assolata sotto le cime più belle d'Italia? Sandra mi vuole bene e, se talvolta s'inquieta con me, è soltanto per confermarmi il suo affetto. Non è mai invidiosa; del resto lei è talmente carina che non ha davvero nulla da invidiarmi. Ma si sa, i sentimenti negativi possono sorgere anche per motivi sconosciuti e che subito non riusciamo a comprendere.
Una delle persone più invidiate senza motivo è la mia collega Viola. Non vorrei sembrar cattiva ma a me pare proprio brutta o, perlomeno, senz'altro non bella. Eppure tutti, poco alla volta, la fanno diventare meravigliosa. Uno dice che ha un bel sorriso, un altro che ha degli occhi molto espressivi, un altro ancora che è sempre gentile, in perfetto ordine; mai un capello fuori posto, mai un colore di troppo... ecc. Di modo che ognuno, pian piano, si convince che quella piccola, insignificante donna, sia un essere pieno di fascino.
Sempre le donne meno belle o quelle addirittura brutte, suscitano più interesse perché si dà per scontato che esse, private dai massimi favori di Madre Natura, ed essendo numericamente in stragrande maggioranza, s'impegnino a sviluppare la loro personalità divenendo abili, colte e non di rado, anche scaltre e furbe. Il che fa dedurre, nell'immaginario collettivo, che coloro che invece sono dotate della bellezza non possano raggiungere gli alti traguardi dell'altra categoria. Sono apprezzate anche se non sono né intelligenti, né brave. Gli uomini a volte amano ingannare se stessi e provano gusto a voler far credere d'aver scoperto un tesoro nascosto sotto un apparente e scialbo aspetto. Qualche volta proprio di tesoro si tratta perché molte donne ricche e brutte sono fortunatissime nel trovare il loro ideale.
A me pare che possa esserci sicuramente del fascino anche in una persona non bella, ma è certo che in una giovane donna dotata di bellezza, occorrano vistose pecche della personalità e del comportamento perché il suo fascino non si veda.
Certo la bellezza dura poco e, "guarda caso", dell'incipiente sfioritura, se ne accorgono subito tutti, specie le brutte le quali invece, col passar degli anni e non avendo la bellezza da perdere, talvolta riescono a farsi ammorbidire proprio dai segni del tempo e non soltanto sulla pelle.
Di fronte alla bellezza femminile, gli uomini giovani diventano insicuri, timidi e preferiscono dir male di lei piuttosto che ammettere di non saper arrivare a tanto. Tutto ciò va a vantaggio degli uomini che giovani non lo sono più e che sanno amministrare molto bene la loro verve, il loro savoir-faire ottenendole al loro fianco come dee, ponendole come una luminosa sottolineatura alla loro avanzata professionalità, od anche soltanto alla loro affascinante senilità.
Mi fa una rabbia tutto ciò...! Ma si sa, il mondo è nelle mani di chi è più astuto e spesso anche di chi è più cattivo.
Ho potuto constatare che le donne brutte non sono affatto delle nobili donne; sono piene di egocentrismo e sanno essere anche malvagie con chi è stato favorito più di loro da Madre Natura. Si sentono sempre in credito perciò si concedono quasi tutto con il beneplacito di tutti e sapendo che da ognuno avranno sempre comprensione e stima.
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1 recensioni:
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- molto classico l'impianto di questo racconto... però mi piace leggerò sicuramente il seguito!


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